L'area di progetto è inserita in un tessuto geometricamente compatto di piccoli edifici mono e plurifamiliari a Buccinasco in provincia di Milano. Il quartiere si presenta come una piccola città giardino, orientata a nord-ovest secondo la direttrice del Naviglio Grande con piccole costruzioni che nel tempo hanno subìto ampliamenti e innalzamenti o sono stati sostituiti da abitazioni multipiano.
L'edificio esistente era un parallelepipedo, in muratura portante di mattoni pieni, di circa 7x9 m, alto circa 8 m, coperto con un tetto a padiglione in legno e laterizio. Internamente era composto da due unità abitative distinte, organizzate sui due livelli principali, accessibili dalla loggia sud al piano terra e da una scala esterna al primo piano.
Il programma di progetto prevedeva la trasformazione dell'edificio in un'unica unità abitativa su più livelli e la sistemazione delle aree aperte circostanti. Dal punto di vista funzionale è stata scelta una distribuzione "tradizionale" degli ambienti, con la zona per le attività diurne al livello inferiore, a diretto contatto con un nuovo patio esterno e quella per la notte al livello superiore, collegata con il nuovo tetto-solarium. La distribuzione verticale dei vari livelli è affidata ad un nuovo corpo scala che caratterizza architettonicamente sia le volumetrie esterne che gli spazi interni. L'orientamento dei locali e la luce naturale hanno caratterizzato tutte le fasi del progetto come pure il rapporto interno-esterno con il giardino e la copertura.
PROJECT: ARS
COLLABORATORS: Giuseppe D'Amato, Teresa Ranchal Velez, Marta Serrano Sanchez, Tommaso Tavani